Standard HT e VHT nel Wi-Fi: significato e differenze
Quando si parla di connessioni wireless moderne, due sigle tornano spesso: HT (High Throughput) e VHT (Very High Throughput). Oggi vediamo cosa rappresentano questi standard, perché sono importanti e quali impatti hanno sulle prestazioni delle reti Wi-Fi domestiche e aziendali.
Origine e contesto degli standard Wi-Fi
HT è uno standard introdotto con IEEE 802.11n, mentre VHT appartiene alla generazione successiva, IEEE 802.11ac. Entrambi definiscono miglioramenti significativi rispetto ai predecessori, concentrandosi su maggiore velocità, migliore efficienza spettrale e supporto a configurazioni multi-antenna (MIMO).
L’introduzione di questi standard ha rivoluzionato la capacità di trasmissione delle reti wireless, rispondendo alla crescita esponenziale del traffico dati, dei dispositivi connessi e delle esigenze multimediali in tempo reale come streaming, videoconferenze e gaming online.
Caratteristiche tecniche dello standard HT (802.11n)
Lo standard HT ha rappresentato un salto di qualità rispetto alle tecnologie precedenti (802.11a/b/g). Le principali caratteristiche includono:
- Larghezza di banda: 20 MHz o 40 MHz
- Supporto MIMO fino a 4×4
- Modulazione fino a 64-QAM
- Velocità massima teorica: 600 Mbps
HT consente una trasmissione più efficiente attraverso il meccanismo di aggregazione frame e la riduzione dell’overhead.
Caratteristiche dello standard VHT (802.11ac)
Con lo standard VHT si è passati a prestazioni ancora superiori, sfruttando la banda dei 5 GHz e introducendo migliorie nei parametri di modulazione e larghezza di banda:
- Larghezza di banda: 20, 40, 80 e opzionalmente 160 MHz
- Supporto MIMO fino a 8×8
- Modulazione fino a 256-QAM
- Velocità massima teorica: fino a 6,93 Gbps
Uno dei vantaggi principali di VHT è la gestione di più flussi simultanei ad alta capacità, ideale per ambienti densamente popolati da dispositivi.
Tabella comparativa: HT vs VHT

Prestazioni e compatibilità
Nonostante VHT offra prestazioni superiori, la compatibilità rimane un tema importante. I dispositivi moderni sono spesso dual-band e supportano entrambi gli standard, permettendo la retrocompatibilità e l’adattamento automatico in base alla rete disponibile.
Tuttavia, per ottenere i massimi benefici dal VHT, è necessario utilizzare router e dispositivi compatibili con 802.11ac e sfruttare la banda a 5 GHz, che offre maggiore larghezza di banda ma minore capacità di penetrazione attraverso muri e ostacoli rispetto ai 2.4 GHz.
Applicazioni pratiche e ambienti di utilizzo
Lo standard HT è ancora efficace in contesti dove i requisiti di banda non sono critici o dove la copertura a lunga distanza è prioritaria, come abitazioni con pareti spesse o ambienti rurali.
VHT, invece, è preferibile in ambienti urbani, uffici con numerosi dispositivi connessi o in case domotiche dove sono presenti applicazioni come 4K streaming, cloud gaming o videoconferenze simultanee.
Tabella: esempi di uso consigliato
| Tipo di ambiente | Standard consigliato | Motivazione |
|---|---|---|
| Appartamento con pochi dispositivi | HT (802.11n) | Copertura più ampia e sufficiente per traffico medio |
| Ufficio con elevata densità di utenti | VHT (802.11ac) | Maggiore capacità e throughput simultaneo |
| Streaming 4K e cloud gaming | VHT (802.11ac) | Velocità elevate e bassa latenza |
| Casa unifamiliare a più piani | HT (802.11n) | Copertura a lunga distanza sulla banda 2.4 GHz |
Esempio di impatto reale
Supponiamo che in una casa siano presenti cinque dispositivi collegati a una rete 802.11n. Con lo streaming in HD su due dispositivi, videoconferenze e navigazione simultanea, il carico può saturare rapidamente la capacità dell’HT. Passando a un router VHT, ogni dispositivo ottiene canali più ampi e una maggiore velocità, garantendo fluidità e stabilità in tutte le attività.
Considerazioni finali sull’evoluzione
Sebbene HT abbia rappresentato una svolta per la trasmissione wireless, oggi l’adozione di VHT è essenziale per soddisfare le esigenze delle reti moderne. Le funzionalità avanzate di VHT migliorano l’esperienza utente anche in contesti ad alta densità di traffico e offrono una base solida per l’integrazione con futuri standard come HE (High Efficiency – 802.11ax).
Per approfondire come lo standard HE porta ulteriori miglioramenti in termini di efficienza e capacità, scopri cosa cambia con l’introduzione del Wi-Fi 6.


