5G RSRP – Potenza del segnale di riferimento ricevuto
RSRP, ovvero Reference Signal Received Power, è uno dei principali indicatori della qualità del segnale in una rete 5G. In termini semplici, misura la potenza ricevuta dai segnali di riferimento trasmessi da una stazione radio (gNB) verso il dispositivo utente (UE). Questo parametro è fondamentale per capire la copertura, l’affidabilità e la qualità complessiva della connessione radio. Oggi ti spiego come funziona realmente RSRP, perché è così importante e cosa significa per le prestazioni del tuo dispositivo in una rete 5G.
Cos’è RSRP in una rete 5G
RSRP rappresenta la potenza media ricevuta dai segnali di riferimento (Reference Signals) su un singolo elemento di portante (resource element). Questi segnali sono trasmessi in modo continuo dalle celle 5G per permettere al dispositivo di valutare la qualità del segnale e scegliere la cella migliore per la connessione.
In una rete 5G NR, i segnali di riferimento vengono trasmessi come parte della SS/PBCH Block (Synchronization Signal / Physical Broadcast Channel). L’RSRP misura la potenza ricevuta solo su questi segnali specifici, quindi rappresenta un’indicazione più stabile e precisa rispetto ad altri parametri come l’RSSI (Received Signal Strength Indicator).
Unità di misura e range tipico
RSRP è misurato in dBm (decibel milliwatt), e i valori tipici variano tra -44 dBm (molto forte) fino a circa -140 dBm (molto debole). Valori più vicini a 0 indicano una migliore potenza del segnale ricevuto. Tuttavia, a differenza del semplice livello di potenza, l’RSRP è filtrato per considerare solo i segnali di riferimento e non l’intero spettro del segnale ricevuto.
Valutazione della qualità del segnale tramite RSRP
RSRP vs RSRQ vs SINR
Per valutare completamente la qualità della rete, l’RSRP è solo uno dei tre parametri principali. Gli altri due sono:
- RSRQ (Reference Signal Received Quality): rappresenta la qualità del segnale in rapporto al rumore e all’interferenza. È calcolato in base all’RSRP e all’RSSI.
- SINR (Signal to Interference plus Noise Ratio): misura il rapporto tra segnale utile e interferenza più rumore. È un buon indicatore dell’efficienza complessiva del collegamento radio.
Insieme, questi tre parametri forniscono una visione completa delle condizioni radio e della qualità di servizio che il dispositivo può aspettarsi.
RSRP nei meccanismi di selezione cella e handover
Il valore dell’RSRP è utilizzato dal dispositivo per selezionare la migliore cella a cui connettersi. Durante la fase iniziale di connessione, il terminale scansiona le celle vicine e misura il loro RSRP per identificare quella con il miglior segnale.
Inoltre, l’RSRP viene costantemente monitorato per supportare gli handover intra- e inter-cellula. Quando la potenza del segnale di una cella scende sotto una certa soglia e una cella vicina offre un RSRP più forte, l’UE può passare automaticamente alla nuova cella senza perdita di servizio.
Fattori che influenzano l’RSRP
- Distanza dalla cella: maggiore è la distanza dalla gNB, più basso sarà l’RSRP.
- Ostacoli fisici: edifici, alberi, muri e altri oggetti riducono la potenza del segnale.
- Interferenza da altre celle: specialmente in ambienti densi, può causare degradazione.
- Banda di frequenza: frequenze più alte (es. mmWave) hanno attenuazione maggiore rispetto a bande sub-6 GHz.
Importanza dell’RSRP nella pianificazione di rete
Per gli operatori, l’RSRP è una metrica cruciale nel planning e nell’ottimizzazione della rete 5G. Le mappe di copertura si basano in gran parte su valori RSRP, e l’analisi del comportamento degli utenti in mobilità permette di ottimizzare il posizionamento delle celle, dei beam e delle configurazioni MIMO (Multiple Input Multiple Output).
Uso pratico nei dispositivi
Molti smartphone moderni permettono di leggere i valori di RSRP tramite codici di ingegneria o applicazioni diagnostiche. Queste letture sono utili per capire la reale qualità della rete a cui sei connesso, specialmente in zone marginali o indoor dove la copertura può variare rapidamente.
Domani possiamo approfondire meglio il parametro SINR e capire come influisce direttamente sulla velocità reale e sulla qualità del collegamento radio, completando così il quadro della qualità radio nelle reti 5G.